“… Articolato come un dramma lirico dove le parole feriscono e le melodie incantano, ‘L’Occidente’ degli IANVA soffre i morsi della speranza tradita, li dentro c’è l’afrore di un’Europa morente e il cuore straziato di una patria Italia in balia delle bufere. Spetta alla title-track, cantata da Mercy, avviare l’ascolto al suono della tromba di una ballata epica che incalza fra le ombre del crepuscolo. L’allure cabarettistica di ‘Santa Luce Dei Macelli’ si sposa al brivido canoro di Stefania T. D’Alterio per divampare in un incendio di passione, seguita da quel raggio di sogno che brilla nella strumentale ‘Il Sereno E La Tempesta’. L’odierna scaletta conta un titolo in meno (‘In Battaglia’) e tre in più: le commoventi riletture di ‘Oceania’ e ‘In Germania, All’Anteguerra’ (dai repertori di Mario Castelnuovo e R. Newman) e l’uranico inedito di ‘Terminale Balcanico’. Verità come pietre aguzze che urlano dentro, ma che incontrano il miracolo di una musica la cui bellezza non teme vincoli di tempo perché eterna.“ (Rockerilla – September 2023)
“… Sigillo di una nuova edizione, che assume nitidamente i contorni della sua importanza estetica non solo nei riguardi dell’act ligure (resta l’incipit progressivo agli orizzonti declinati poi con Italia: Ultimo Atto e La Mano Di Gloria), ma anche nella sua lente critica rispetto allo sradicamento culturale agito nel vecchio continente. Abbiamo tre novita: la cover del brano di Castelnuovo, ‘Oceania’, l’adattamento accorato, mahleriano, di ‘In Germany Before The War’ di Randy Newman e l’inedita ‘Terminale Balcanico’. Resta fedele al suo corpo lirico, ispirato al rigore narrativo di Weill, Morricone e De André, dipinto secondo trame wave neopsichedeliche, accenti marziali e dissonanti (il capolavoro di ‘Santa Luce Dei Macelli’); da passi irredenti di tango e melodie autorali d’oltralpe.” (Rumore – 80/100- September 2023)
“A ‘Disobbedisco!’ IANVA dettero seguito con un lavoro di pari potenza, il mini ‘L’Occidente’, riproposto in una versione che comprende non più quattro pezzi ma sei. I brani inediti rispetto all’edizione del 2007 sono tre poiché del programma originale manca ‘In Battaglia’, ripresa di ‘The Battle’ degli Strawbs, avvicendata da una lettura di ‘In Germany Before The War’ di Randy Newman, un’eccellente ‘In Germania, All’Anteguerra’, di cui sono da pienamente assaporare le accurate, pregiate, sfumature testuali che ne preservano senso e natura poetica. La nuova sequenza è chiusa da un’altra magistrale reinterpretazione della sigla genovese, ‘Oceania’, proposta da Mario Castelnuovo nell’82 e qui resa madida d’epos, mentre ‘Terminale Balcanico’ è un trattato di Storia dal possente lirismo. Notevole il nuovo artwork, immutata l’attualità dell’anthemica ‘L’Occidente’, dall’enfasi orchestrale che straripa su desolate riflessioni sui destini d’Europa, con ‘Santa Luce dei Macelli’ che con la vigorosa voce di Stefania T. D’Alterio scuote e rapisce, forse non fu ai tempi debitamente celebrata la somma forza evocativa dello strumentale ‘Il Sereno e la Tempesta’.” (Blow Up – 7.7 – September 2023)
L'Occidente
Santa Luce Dei Macelli
Il Sereno E La Tempesta
Terminale Balcanico
In Germania, All'Anteguerra*
Oceania*